I rifiuti delle navi vengono espressamente equiparati a rifiuti speciali, fatto salvo per i rifiuti prodotti dai passeggeri e dall'equipaggio e di quelli accidentalmente pescati, considerati invece rifiuti urbani; vengono escluse dall'ambito applicativo della disciplina le navi adibite ai servizi portuali.
La normativa prevede che lo smaltimento dei rifiuti di navi, pescherecci e imbarcazioni da diporto che si trovano in territorio italiano sia amministrato da chi gestisce le strutture per la portualità turistica. Chi si sposta via mare ha quindi il compito di dividere in modo corretto i rifiuti prodotti a bordo per poi smaltirli secondo legge.
L’obiettivo è quello di ridurre gli scarichi in mare, eliminando la possibilità di illeciti, ma anche migliorando l’impiego degli impianti portuali per la raccolta differenziata secondo la gerarchia di trattamento dei rifiuti.
La nostra ditta si occupa di smantellamento degli aerei che prevede il riciclaggio dei pezzi e dei metalli ancora utilizzabili. Tutte le parti che possono essere dannose per l'ambiente, invece, vengono trattate secondo una normativa specifica, fino ad essere ridotti a rifiuti semplici.